Il germe di grano è una di quelle cose che molti hanno sentito nominare, ma pochi conoscono davvero. Alcuni lo considerano un superalimento, altri non sanno come usarlo. In realtà, è un ingrediente semplice e ricchissimo, utile per integrare nutrienti importanti nella dieta quotidiana. Non fa miracoli, ma se usato bene, può essere un alleato concreto del benessere.
Abbiamo già parlato della proprietà di altri almenti come il Gomasio e piante come la Lavanda, ora approfondiamo il germe di grano.
Cos’è il germe di grano
Il germe di grano è la parte vitale del chicco di grano, quella da cui nasce una nuova pianta. In un chicco completo (non raffinato), rappresenta solo il 2-3% del peso, ma è la parte più nutriente. Quando il grano viene raffinato per produrre farina bianca, il germe viene eliminato perché ricco di grassi e tende a irrancidire. Ecco perché la farina raffinata è più conservabile ma meno nutriente.
Il germe di grano contiene vitamine, minerali, fibre, proteine e grassi buoni. È un alimento a tutti gli effetti, non un integratore chimico, e può essere aggiunto facilmente a piatti quotidiani.
Composizione e valori nutrizionali

A livello nutrizionale, il germe di grano è tra i cibi vegetali più completi. In particolare, contiene:
- Vitamina E: potente antiossidante naturale, aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
- Vitamine del gruppo B: coinvolte nel metabolismo, nella produzione di energia e nel sistema nervoso.
- Proteine vegetali: tra il 25 e il 30% in peso.
- Acidi grassi insaturi: soprattutto omega 6 e, in piccola parte, omega 3.
- Sali minerali: ferro, magnesio, zinco, fosforo.
- Fibre: sia solubili che insolubili, utili per l’intestino e la sazietà.
In 100 grammi ci sono circa 360-400 kcal, ma ne bastano 1-2 cucchiai al giorno per ottenere benefici senza eccessi calorici.
Benefici potenziali del germe di grano

Non si tratta di una medicina, ma se usato bene può avere effetti positivi sul benessere generale. Approfondisci qui il concetto di cibo “medicina”.
✅ Più energia
Grazie al contenuto di vitamina B1 e proteine, aiuta a sostenere la produzione di energia. Per questo è consigliato anche a chi fa sport o ha giornate intense.
✅ Benessere della pelle e dei capelli
L’alto contenuto di vitamina E e grassi buoni lo rende un ingrediente frequente in cosmetici, ma anche da consumare a tavola per nutrire dall’interno.
✅ Sazietà e controllo dell’appetito
Le fibre e le proteine aumentano il senso di pienezza, rendendolo utile in una dieta controllata.
✅ Supporto al sistema immunitario
Zinco, ferro e vitamine del gruppo B aiutano il corpo a mantenere buone difese e a reagire meglio allo stress.
🟡 Ma attenzione: nessun singolo alimento cambia la salute da solo. Serve inserirlo in uno stile di vita equilibrato.
Come si assume e come usarlo
Il germe di grano è disponibile in diverse forme.

➤ In cucina (crudo)
La forma più semplice è quella in fiocchi o granuli, da aggiungere:
- allo yogurt
- alle insalate
- nei frullati
- sopra minestre o vellutate
- nell’impasto di polpette o burger vegetali
👉 Importante: non va cotto a lungo. Le alte temperature rovinano i nutrienti. Va aggiunto a crudo o a fine cottura.
➤ In integratori
Si trova anche in capsule o compresse, per chi vuole una dose standardizzata. Ma se non hai esigenze particolari, è meglio preferire la forma naturale alimentare, più completa e facilmente dosabile.
➤ In olio
L’olio di germe di grano si usa soprattutto in cosmetica, per:
- pelle secca o matura
- capelli fragili
- massaggi nutrienti
Può essere assunto anche per via alimentare (a freddo), ma solo se specificato e con dosi moderate. Tende a irrancidire: una volta aperto va conservato in frigorifero e al buio.
Fa ingrassare o aiuta a dimagrire?
La domanda è comune. Il germe di grano non fa dimagrire, ma nemmeno fa ingrassare se usato correttamente.
- È calorico, ma altamente nutriente
- Contiene fibre e proteine, che aumentano la sazietà
- Se usato per arricchire pasti leggeri, può aiutare a mangiare meno senza rinunce
👉 Conclusione: può aiutare a controllare l’appetito, ma da solo non fa perdere peso.
Controindicazioni e attenzione all’uso

⚠️ Può contenere glutine
Essendo parte del frumento, è assolutamente da evitare per i celiaci o gli intolleranti al glutine.
⚠️ Può causare gonfiore
Essendo ricco di fibre, se introdotto bruscamente in quantità elevate, può dare gonfiore o disturbi intestinali. Meglio iniziare con 1 cucchiaino al giorno e poi aumentare gradualmente.
⚠️ Rischio ossidazione
Il germe di grano contiene grassi polinsaturi che si deteriorano facilmente. È importante:
- conservarlo in barattolo chiuso e al fresco
- usarlo entro la data indicata
- non acquistare confezioni troppo grandi
Dove trovarlo e come sceglierlo
Si trova facilmente in:
- negozi bio e naturali
- erboristerie e parafarmacie
- supermercati specializzati o online
Come scegliere il migliore:
- Preferisci quello non tostato, biologico e in confezioni piccole
- Controlla la data di scadenza e la modalità di conservazione
- L’olio deve essere spremuto a freddo, in bottiglia scura, senza conservanti
Conclusione: un ingrediente ricco, non una panacea

Il germe di grano è un alimento molto interessante, soprattutto per chi vuole aggiungere nutrienti veri alla propria alimentazione. Non è una moda, ma una fonte di energia e benessere reale, da usare in piccole dosi e con costanza. Basta un cucchiaio al giorno per fare la differenza, ma senza aspettarsi magie.
❓ FAQ – Domande frequenti
Cos’è il germe di grano?
È la parte più nutritiva del chicco di grano, ricca di vitamine, proteine, fibre e grassi buoni.
A cosa serve il germe di grano?
A sostenere l’energia, il sistema immunitario, la pelle e la sazietà. È un alimento funzionale.
Fa ingrassare?
Solo se usato in eccesso. In piccole dosi, aiuta a sentirsi sazi e può bilanciare pasti leggeri.
Contiene glutine?
Sì. Non va usato da celiaci o persone con sensibilità al glutine.
Come si assume?
A crudo su yogurt, insalate o frullati. Non va cotto per non perdere le proprietà.
L’olio si può bere?
Solo se specificato in etichetta. Altrimenti si usa sulla pelle o nei capelli.