Torna la rubrica dedicata a cibi e spezie con i semi di canapa sono tra gli alimenti vegetali più ricchi e versatili che abbiamo a disposizione. Non sono una moda recente, ma un cibo antico, tornato in auge per le sue proprietà nutrizionali. Non fanno “sballare”, non sono una droga e non promettono miracoli. Ma possono essere un ottimo complemento nella dieta di tutti i giorni.
Scopriamo insieme cosa sono, come si usano, quali benefici offrono e quando invece è meglio fare attenzione.
Cosa sono i semi di canapa
I semi di canapa provengono dalla pianta Cannabis sativa, ma attenzione: si tratta di una varietà industriale, completamente legale, senza THC (la sostanza psicoattiva della marijuana). I semi non hanno effetti psicotropi, non alterano la percezione e non sono “sostanze stupefacenti”. Sono alimenti a tutti gli effetti.
La canapa è una pianta robusta, a crescita rapida, che richiede poca acqua e fertilizzanti. Per questo è considerata anche un esempio di coltivazione sostenibile. I suoi semi sono piccoli, tondeggianti, di colore beige chiaro, con una consistenza simile ai semi di lino.
Valori nutrizionali: cosa contengono
I semi di canapa sono tra gli alimenti vegetali più completi. Ecco cosa contengono in 100 g (valori medi):
- Proteine: 30 g → complete, con tutti gli amminoacidi essenziali
- Grassi: 45 g, di cui la maggior parte insaturi (omega 3 e omega 6)
- Carboidrati: 12 g (in parte fibre)
- Fibre: fino a 10 g nei semi interi
- Vitamina E: circa 90% del fabbisogno giornaliero
- Magnesio, fosforo, ferro, zinco: in ottime quantità
Il rapporto tra omega 3 e omega 6 è tra i migliori in natura (circa 1:3), un equilibrio importante per la salute cardiovascolare e cerebrale.
Benefici potenziali dei semi di canapa
I semi di canapa non sono medicinali, ma possono migliorare l’equilibrio nutrizionale della dieta.
✅ 1. Supportano muscoli e sistema immunitario
Grazie al contenuto di magnesio, ferro e proteine complete, sono perfetti per chi fa sport, segue una dieta vegetale o cerca un’alternativa alle proteine animali.
✅ 2. Favoriscono la regolarità intestinale
Soprattutto i semi interi, che mantengono la buccia ricca di fibre, sono utili per il transito intestinale e per la flora batterica.
✅ 3. Saziano molto
Contengono fibre, proteine e grassi buoni, la combinazione ideale per sentirsi sazi più a lungo. Questo li rende utili in una dieta controllata.
✅ 4. Aiutano il benessere del cuore e del cervello
I grassi insaturi (omega 3 e 6) aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo e a supportare il funzionamento del cervello, soprattutto se bilanciati come nei semi di canapa.
Come usarli in cucina
I semi di canapa sono facilissimi da integrare nella dieta quotidiana, soprattutto nella versione decorticata, che è più morbida e digeribile.
Semi decorticati
- Hanno il guscio rimosso
- Sono più teneri e dal sapore delicato, simile alla nocciola
- Ottimi a crudo:
- Su yogurt, frullati o porridge
- Nelle insalate
- In barrette, cracker o pane fatto in casa (da aggiungere a fine impasto)
👉 Non vanno cotti a lungo: gli omega 3 si alterano con il calore
Semi interi
- Mantengono la buccia
- Più ricchi di fibre, ma più duri e meno digeribili
- Possono essere tostati leggermente o macinati prima dell’uso
Olio di semi di canapa
- Uso solo a crudo (non adatto alla cottura)
- Ottimo in insalate, vellutate, piatti freddi
- Valido anche per uso cosmetico: pelle secca, capelli fragili
- Va conservato in frigo e in bottiglia scura, perché si irrancidisce facilmente
Semi di canapa: fanno ingrassare o aiutano a dimagrire?
Domanda legittima. La risposta dipende da come vengono usati.
- Sono calorici (circa 550 kcal/100 g), ma altamente nutrienti
- Se ne usano 1-2 cucchiai al giorno, pari a circa 50-100 kcal
- Grazie all’effetto saziante, possono aiutare a mangiare meno nel pasto successivo
👉 Non fanno dimagrire in sé, ma possono aiutare il controllo dell’appetito
Controindicazioni ed effetti collaterali
Per la maggior parte delle persone sono sicuri, ma ci sono alcune cose da sapere:
- ❌ Controindicati per chi ha allergie alla canapa o piante simili (Cannabaceae)
- ⚠️ In dosi eccessive, possono causare gonfiore o diarrea (per via delle fibre)
- ⚠️ L’olio si deteriora rapidamente: da usare entro 2 mesi dall’apertura
- ✅ Non contengono THC o CBD → nessun effetto sulla psiche o sull’organismo
Dove comprarli e come sceglierli
- Nei negozi biologici
- In erboristeria
- Nei supermercati ben forniti
- Online (verificare affidabilità e provenienza)
Cosa controllare:
- Preferire semi decorticati biologici
- Verificare che non siano tostati, se si vogliono mantenere gli omega 3
- L’olio deve essere spremuto a freddo, in vetro scuro, con scadenza breve
Conclusione: un alimento equilibrato e sottovalutato
I semi di canapa non sono una moda né un miracolo. Sono semplicemente un cibo molto nutriente, utile per chi vuole migliorare la qualità della propria alimentazione con un gesto semplice. Basta un cucchiaio al giorno per ottenere un apporto importante di proteine, grassi buoni, vitamine e minerali.
Usati con intelligenza, possono diventare una buona abitudine, adatta a tutti e in qualsiasi tipo di dieta. Ma, come sempre, è l’equilibrio a fare la differenza.
❓ FAQ – Domande frequenti
I semi di canapa fanno sballare?
No. Non contengono THC, né CBD. Nessun effetto psicotropo o illegale.
Sono adatti ai vegetariani o vegani?
Sì. Sono una delle poche fonti vegetali con proteine complete, perfetti in diete vegetali.
Si possono cuocere?
Meglio di no. Il calore rovina gli omega 3. Aggiungili a crudo o a fine cottura.
Hanno controindicazioni?
Possono dare gonfiore in soggetti sensibili. Evitarli solo in caso di allergia.
Fanno ingrassare?
Solo se abusati. In piccole dosi, aiutano a saziare e nutrire bene.
Che sapore hanno?
Delicato, simile alla nocciola. Non amaro, non piccante, molto versatile.