Aspartame: cos’è, dove si trova e cosa dice la scienza

Cucinare è un atto quotidiano che può diventare cura, espressione, attenzione. In questa sezione trovi ricette semplici, sane, ispirate alla natura e al rispetto della stagionalità.

Non ci interessa fare cucina da chef, ma proporre idee che puoi rifare davvero, senza ingredienti strani. Diamo spazio a piatti tradizionali, ricette vegetali, metodi di cottura più leggeri e modi per ridurre lo spreco.

Qui cucinare non è una gara: è un modo per volersi bene e prendersi il tempo di fare le cose con calma.

Aspartame: cos’è, dove si trova e cosa dice la scienza

aspartame

L’aspartame è un dolcificante artificiale senza calorie, usato in bibite light, prodotti sugar-free e integratori. È 200 volte più dolce dello zucchero, non altera la glicemia ed è considerato sicuro da autorità come EFSA e OMS. Tuttavia, l’IARC lo ha classificato come “possibilmente cancerogeno”, senza prove certe di pericolo alle dosi comuni. Non fa male se usato con moderazione, ma non è indispensabile. Chi vuole una dieta più naturale può scegliere alternative come stevia, eritritolo o miele grezzo, valutandone pro e contro. L’aspartame non aiuta automaticamente a dimagrire e potrebbe mantenere il desiderio di dolce. La scelta migliore resta ridurre l’uso complessivo di zuccheri e dolcificanti, artificiali o naturali, puntando su una dieta semplice e consapevole.

Come fare una torta con la stevia: ricetta semplice senza zucchero

torta con la stevia

La stevia può sostituire lo zucchero nei dolci, ma serve attenzione. Non basta cambiare un ingrediente: bisogna adattare la ricetta. La stevia è molto più dolce dello zucchero, non caramella e ha un retrogusto che va bilanciato. L’ideale è usare stevia in granuli (con eritritolo), dosata correttamente. Una torta con stevia richiede ingredienti umidi (yogurt, frutta) per mantenere morbidezza e gusto. È adatta anche ai diabetici, se si scelgono farine a basso indice glicemico e si evitano zuccheri nascosti. La stevia non ha calorie e non alza la glicemia, ma può alterare il sapore se usata male. Con le giuste proporzioni e qualche accorgimento, si possono preparare dolci buoni e leggeri, riducendo gli zuccheri raffinati senza rinunciare al piacere.